MANIFESTO - IUS AD VITAM
Titolo:
Ius ad Vitam – Il diritto di ogni cittadino a vivere con dignità
1) Premessa
In un Paese in cui milioni di persone vivono senza casa, senza reddito sufficiente, senza cure, senza voce, è tempo di affermare un principio nuovo e antico insieme: il diritto alla vita dignitosa come diritto supremo di cittadinanza.
Cos'è lo Ius ad Vitam
Lo Ius ad Vitam non è solo il diritto a esistere, ma a vivere pienamente, con accesso garantito a:
reddito equo sufficiente e continuativo a tutti per diritto di nascita,
casa sicura con affitti equi e non precaria,
energia garantita per tutti con prezzi accessibili a tutti,
cibo essenziale con prezzi accessibili a tutti,
sanità gratuita e territoriale,
istruzione gratuita e accessibile a ogni età,
beni comuni tutelati (acqua, aria, suolo),
partecipazione attiva alle decisioni pubbliche.
È il fondamento di ogni democrazia vera: una vita degna per tutti, non per pochi.
2) Perché adesso
La crisi economica, ambientale e sociale ha reso evidente il fallimento del modello fondato sul profitto. È tempo di ribaltare la logica: non il mercato ma la vita viene prima. Questo diritto esiste in forma implicita in molte costituzioni, ma è ora di nominarlo, rivendicarlo, praticarlo.
3) Cosa chiediamo
Riconoscimento giuridico dello Ius ad Vitam nella Costituzione italiana.
Leggi che garantiscano un reddito minimo universale, l’abitare, la salute e l’istruzione gratuite.
Un nuovo contratto sociale, basato su democrazia diretta, giustizia sociale e cura del territorio.
Un’alleanza civica e popolare per riportare la politica alla vita quotidiana dei cittadini.
3) Cosa facciamo
Costruiamo presidi territoriali del diritto alla vita (banchetti, assemblee, piazze e azioni dimostrative non violente).
Avviamo una raccolta firme per una proposta di legge popolare sullo Ius ad Vitam.
Organizziamo eventi culturali e scuole popolari per diffondere la cultura della vita degna.
Connettiamo comitati, associazioni, movimenti già attivi su salute, cibo, energia, reddito, casa e ambiente.
3) Chi siamo
Siamo cittadini attivi, associazioni, reti territoriali che si riconoscono in un’idea semplice ma rivoluzionaria: il benessere collettivo è il primo diritto inalienabile.