
Dove è nascosta la questione? Perché fare passi indietro quando si deve accelerare? Perché le "chiamate" hanno valori diversi a seconda di chi le rivela. Perché i simboli, le bandiere no?
È il momento di unire, non di nascondersi. Il progetto è sempre stato: "Uniamo tutte le sigle in un unico obiettivo, affinché la manifestazione di dissenso diventi un'assemblea costituente voluta e richiesta dai cittadini." Perché nascondersi dietro un'idea assurda come "La politica no"? Che senso ha? Cosa significa: i partiti, i sindacati, le associazioni, i gruppi, i comitati sì, ma senza farsi riconoscere, senza presentare insegne? Quante manifestazioni abbiamo fatto con cento e più sigle, ognuna con i propri loghi sbandierati? I sindacati possono, i partiti possono, ma ACAIM, un'associazione di cittadini, no… non può, perché provoca la sensibilità di alcuni. Questa è una giustificazione plausibile per fare un passo indietro?
Stiamo cercando di progettare una manifestazione che vada oltre la protesta e diventi propositiva, che ci faccia crescere come cittadini attivi e vada oltre la sterile protesta. Non ci siamo ancora riusciti; riusciremo mai a posizionare l'asticella a quel livello? Abbiamo sempre cercato di andare oltre la semplice manifestazione di dissenso; abbiamo lanciato la proposta di creare una Costituente dei cittadini, ma non viene compresa, viene etichettata come “protagonismo”.
Come si può escludere il M5S da questa iniziativa? O le altre sigle del campo progressista? Ben vengano tutti coloro che, con umiltà e rispetto, vogliono partecipare, perché solo stando insieme possiamo vincere. Non è il momento dei passi indietro.
Qualcuno, in malafede, potrebbe chiedersi: "Come mai con le sigle sindacali sì, con il PD sì, con le sigle associative di trasportatori e agricoltori (portatori di privilegi) sì, ma le bandiere di ACAIM o del M5S no, perché sarebbero divisive? "Divisive” di che? Abbiamo un problema: non riusciamo a stare insieme, o per propri limiti, o perché non riusciamo a vedere oltre il nostro orizzonte, che sinceramente appare troppo limitato.