Proposta di testo da integrare agli statuti comunali per disciplinare il referendum deliberativo in modo chiaro e operativo.
Proposta di integrazione statutaria: Referendum Deliberativo
Articolo UNICO - Referendum Deliberativo
Definizione e finalità
Il referendum deliberativo è uno strumento di democrazia diretta che consente ai cittadini di approvare o respingere direttamente una proposta normativa o una deliberazione su materie di esclusiva competenza comunale.
Ambiti di applicazione
Possono essere sottoposti a referendum deliberativo tutti gli atti di competenza del Consiglio Comunale, eccetto quelli riguardanti:
- Il bilancio e la fiscalità locale.
- I tributi comunali e le tariffe dei servizi pubblici.
- Regolamenti obbligatori per legge.
- Questioni relative al personale e all’organizzazione interna dell’ente.
Iniziativa referendaria
La proposta di referendum deliberativo può essere avanzata da:
- Almeno il 5% degli elettori iscritti nelle liste elettorali del Comune.
- Oppure da almeno 3 consigli comunali di frazione o di quartiere, laddove istituiti.
- Oppure da almeno 5 Associazioni onlus, Comitati e/o Gruppi cittadini regolarmente iscritti ai registri di competenza e agli Albi comunali ove istituiti.
Modalità di raccolta delle firme
- La raccolta delle firme deve avvenire entro 180 giorni dall’avvio dell’iniziativa referendaria.
- Le firme devono essere autenticate secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
- Le firme potranno essere espresse sia con moduli cartacei che online.
Validità del referendum
- Il referendum è valido se partecipa almeno il 25% degli aventi diritto al voto.
- La proposta è approvata se ottiene la maggioranza dei voti validamente espressi.
Effetti del referendum
- In caso di esito favorevole, la proposta approvata diventa immediatamente esecutiva senza necessità di ulteriori deliberazioni da parte del Consiglio Comunale.
- L’esito del referendum è vincolante per il Comune.
- In caso di esito negativo, la medesima proposta non può essere ripresentata prima di 2 anni.
Regolamento attuativo
Le modalità operative per la raccolta delle firme, la verifica di ammissibilità, lo svolgimento e la proclamazione del risultato del referendum deliberativo sono disciplinate da un apposito regolamento approvato dal Consiglio Comunale, sentito il parere dei soggetti promotori del Referendum, entro 6 mesi dall’introduzione del presente articolo nello Statuto.
Garanzie di trasparenza e partecipazione
- Il Comune garantisce una completa e tempestiva informazione ai cittadini sul contenuto delle proposte sottoposte a referendum.
- È assicurata la parità di accesso ai mezzi di comunicazione comunale per i promotori e per i sostenitori delle diverse posizioni.
Nota esplicativa
Questa proposta ha l’obiettivo di introdurre nello Statuto Comunale uno strumento efficace di partecipazione diretta dei cittadini, rafforzando la democrazia locale e il coinvolgimento della popolazione nelle decisioni di interesse pubblico.