Ieri abbiamo fatto, intendiamo la comunità di Acaim, un altro passo verso una completa maturazione nella direzione del nostro impegno “politico” e sociale. Ci era stato chiesto di provarci con delle dirette registrate al fine di promuovere i nostri candidati alle elezioni europee dell'8 e 9 giugno e così abbiamo fatto. Abbiamo programmato alcune serate per imbastire delle “interviste” ai candidati che si sono presentati. Per il giorno 20 si erano proposti: Gaetano Pedullà, Diego Nicolini, Andrea Bardin, Carolina Sala, Maria Angela Danzì, Antonino Randazzo, Annunziata Coppola, Fabio Stella, Simone Vemi.
In nove hanno “alzato la mano”: Pedullà, Sala, Coppola e Vemi hanno cortesemente presenziato a una massacrante diretta registrata che è durata 2 ore e 54 minuti. Diego Nicolini e Andrea Bardin, candidati del Nord Est, sono stati assenti giustificati perché impegnati a Bologna con il nostro Presidente, e anche Antonino Randazzo ci ha avvisati della sua impossibilità a presenziare all'intervista per via di impegni elettorali nel suo territorio. Bardin, Nicolini e Randazzo saranno certamente presenti in un’altra diretta Acaim che sarà chiusa a chi non porta rispetto e snobba l'impegno degli attivisti. Vorremmo sbagliarci, ma così si presenta impietosa la questione. Si è aggiunta, non attesa ma accolta con grande affetto, la nostra Antonella Di Prima. Con il suo aiuto e con la nostra “tenacia” certamente riusciremo a fare una diretta con Antoci, Tridico, Di Prima e gli altri che vorranno partecipare a questo momento di incontro con l'attivismo più sincero e senza secondi fini.
Detto questo, certamente, quelle del 20 sono state quasi tre ore di confronto con i nostri portavoce, interessanti e costruttive. Solo attraverso questo legame, che non deve mai interrompersi, il M5S potrà vincere contro tutto e contro tutti. Abbiamo una unicità: non rubiamo e non facciamo rubare, e questo non ce lo perdoneranno mai. Siate leader di voi stessi, nella nostra comunità non c'é posto per i protagonismi ma, per soluzioni e proposte.