
PROGRAMMA POLITICO: IL CITTADINO CHE GOVERNA IL PAESE
Premessa
La nostra visione si fonda sull'idea che ogni cittadino, in quanto titolare del diritto di sovranità, debba avere la possibilità reale di partecipare al governo del paese. Non come delega passiva, ma come protagonista attivo, in grado di decidere, proporre, vigilare e costruire il futuro collettivo. Il nostro obiettivo è una democrazia partecipativa, equa e sostenibile, dove la politica torni ad essere uno strumento al servizio del bene comune.
1. Democrazia Diretta e Partecipazione Attiva
Obiettivo: Ricostruire un legame diretto tra cittadino e istituzioni.
Proposte:
Introduzione del Referendum Propositivo e Vincolante a livello locale e nazionale.
Istituzione di assemblee cittadine deliberative permanenti nei comuni, con poteri consultivi e propositivi.
Digitalizzazione sicura dei processi decisionali: piattaforme pubbliche di voto e consultazione online.
Bilanci partecipativi obbligatori nei Comuni.
Diritto di parola per i cittadini in consiglio comunale e regionale su temi di rilevanza collettiva.
2. Trasparenza, Monitoraggio e Responsabilità Politica
Obiettivo: Rendere ogni atto politico leggibile, controllabile e reversibile.
Proposte:
Obbligo di rendicontazione pubblica trimestrale di ogni organo di governo.
Creazione di un Portale Unico della Trasparenza, dove ogni cittadino possa monitorare fondi, appalti, incarichi, spese, tempi e risultati.
Introduzione del “voto di sfiducia popolare” (recall) per rimuovere rappresentanti che tradiscono il mandato.
3. Giustizia Sociale e Redistribuzione del Reddito
Obiettivo: Garantire un'esistenza libera e dignitosa a tutti.
Proposte:
Reddito di base universale progressivo, legato alla partecipazione civica e sociale.
Piano straordinario per il lavoro di comunità: cura del territorio, dei beni comuni, della cultura e della salute pubblica.
Fiscalità giusta: revisione dell’IRPEF per alleggerire il peso sui redditi bassi e medio-bassi, tassazione dei grandi patrimoni e delle rendite speculative.
Lotta all’evasione fiscale tramite incrocio dati e tracciabilità trasparente dei flussi.
4. Istruzione Civica e Formazione alla Democrazia
Obiettivo: Un popolo consapevole è un popolo sovrano.
Proposte:
Inserimento dell’educazione civica attiva e partecipata in tutti i cicli scolastici.
Scuole aperte al territorio: spazi civici di incontro, assemblee, laboratori di cittadinanza.
Formazione continua per adulti sulla Costituzione, i diritti, i meccanismi istituzionali e finanziari pubblici.
Accesso libero e gratuito alla cultura, al sapere, alla conoscenza digitale.
5. Sostenibilità, Territorio e Futuro
Obiettivo: Governare oggi con lo sguardo sulle generazioni future.
Proposte:
Piano Nazionale di Riconversione Ecologica dell’Economia, a partire da energia, trasporti, edilizia.
Costruzione di comunità energetiche locali.
Difesa dei beni comuni: acqua pubblica, terra, aria, paesaggio.
Promozione di agricoltura diffusa e filiere locali del cibo.
Investimento in ricerca e innovazione etica, con coinvolgimento delle università pubbliche.
6. Decentramento e Potere alle Comunità Locali
Obiettivo: Le decisioni si prendono dove vivono le persone.
Proposte:
Riforma del Titolo V della Costituzione in senso federale solidale.
Maggiore autonomia finanziaria dei comuni, con fondo perequativo nazionale.
Istituzione di Parlamenti Locali dei cittadini, affiancati da rappresentanze di comitati, associazioni e movimenti civici.
Sperimentazione di forme di autogoverno comunitario, regolamentate da statuti locali ispirati alla Costituzione.
7. Politica come Servizio e Non come Professione
Obiettivo: Ripulire la politica e riportarla a servizio della comunità.
Proposte:
Rotazione annuale o biennale delle cariche nei movimenti e nelle istituzioni.
Rimborsi spese reali, abolizione dei privilegi.
Obbligo di trasparenza sul conflitto di interessi e pubblicazione del curriculum etico-politico.
Promozione della partecipazione di donne, giovani, precari, migranti.
Riflessioni.
Il nostro programma è uno strumento di liberazione democratica, non un elenco di promesse elettorali. È un invito ad assumersi la responsabilità collettiva del cambiamento. La politica non si delega: si fa. In ogni quartiere, in ogni scuola, in ogni assemblea, in ogni scelta.
DOSSIER DI APPROFONDIMENTO
Il cittadino che governa
Fonti e riferimenti per una visione di democrazia partecipativa e inclusiva
1. Partecipazione Diretta
Riferimenti normativi:
Costituzione Italiana, Art. 1: "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
Costituzione Italiana, Art. 75: referendum abrogativo.
Studi e pratiche:
Giovanni Allegretti, "Democrazia partecipativa e deliberativa" (Università di Coimbra).
Bilanci Partecipativi: esperienze a Bologna, Milano, Barcellona.
2. Trasparenza e Responsabilità
Leggi italiane:
Legge 241/1990: Accesso agli atti e trasparenza amministrativa.
FOIA Italiano (D.Lgs. 97/2016): diritto di accesso civico generalizzato.
Organizzazioni e dati:
Transparency International: Indice di percezione della corruzione.
Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC): report e linee guida.
3. Equità e Giustizia Sociale
Dati e rapporti:
ISTAT: Rapporto annuale sulla povertà in Italia.
Oxfam Italia: Rapporto sulle disuguaglianze economiche.
ESPN (European Social Policy Network): "Minimum Income Schemes in Europe".
4. Sostenibilità e Lungimiranza
Documenti e trattati:
Agenda 2030 dell'ONU per lo Sviluppo Sostenibile.
IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change): rapporti sul cambiamento climatico.
Legge italiana 221/2015: Collegato ambientale alla Legge di Stabilità.
5. Educazione e Consapevolezza Civica
Normativa italiana:
Legge 92/2019: Introduzione dell'educazione civica nelle scuole.
Organismi e pubblicazioni:
UNESCO: "Global Citizenship Education".
Associazione Libera: progetti di educazione alla cittadinanza attiva.
6. Decentralizzazione e Autonomia Locale
Fonti normative:
Costituzione Italiana, Titolo V: competenze di Regioni, Province e Comuni.
Modelli europei:
Francia: "Conseils de Quartier".
Svizzera: Democrazia diretta cantonale.
Germania: "Bürgerhaushalt" (Bilancio del cittadino).
Letture consigliate
Norberto Bobbio, Democrazia e segreto.
Pierre Rosanvallon, La contre-démocratie.
David Held, Modelli di democrazia.
Marina Sitrin, Democracy May Not Exist, but We’ll Miss It When It’s Gone.