ACAiM c'è se vogliamo costruire un Paese diverso e possibile.
Siamo insieme oggi perché la Cittadinanza Attiva di questo Paese, con ACAiM, ha chiamato a raccolta i cittadini ancora attivi. Molti hanno affrontato questa fatica perché non vogliono piegarsi, non vogliono capitolare. Crediamo fortemente in un Paese possibile e diverso, quello che i due governi Conte avevano provato a "disegnare", un progetto interrotto da forze infami che temevano il successo di questa visione.
ACAiM ha chiesto, forse ingenuamente e certamente senza l'autorità necessaria e con una credibilità ancora da conquistare, di riunire le esperienze comunarde che si diffondono sempre più nel Paese.
La Cittadinanza Attiva è consapevole che, più si cerca di demolire il M5S, l'unica esperienza associativa di spessore politico ormai collaudata, più si coagula, intorno alle esperienze locali e di quartiere, un numero crescente di cittadini che vogliono incidere, scegliere, mettersi in discussione, ma lo vogliono fare al di fuori del sistema marcio e ormai crollato delle rappresentanze.
C'è un popolo che ha rinunciato a partecipare alla periodica riffa truccata e fine a se stessa, utile solo per mantenere quei privilegi a cui non intendono rinunciare, ma questi cittadini di certo non hanno rinunciato a lottare.
Questo si legge nelle intense attività che si svolgono fuori dal Parlamento, oggi ridotto a un ricettacolo di portatori di interessi propri e non collettivi, come invece dovrebbe essere. Sappiamo che un Paese diverso, giusto, aderente ai dettami costituzionali e liberato dal fascismo, dalla criminalità e dalla piaga della deleteria e cancerogena massoneria è possibile. Un Paese nato con la Costituzione e pienamente legato ad essa.
Un Paese diverso è possibile, e ne siamo certi guardando negli occhi questi cittadini che non si arrendono, che dicono no alle idiozie imposte dalle leggi barbare come l'autonomia differenziata delle nostre regioni, che sarà spazzata via dalla volontà popolare; che credono possibile un Reddito Universale Incondizionato di Base, unica misura che può cancellare disuguaglianze e povertà.
Noi, Cittadinanza Attiva, combattiamo contro l'ignoranza che oggi è al potere, contro chi dice: “Meno male che manca l'acqua in Sicilia, e non al Nord,” dimenticando le enormi scommesse economiche dei vigneti e degli uliveti siciliani, le coltivazioni specialistiche invidiate in tutto il mondo e messe in difficoltà anche dall'ignoranza, oltre che dalla natura.
Combattiamo contro chi ci racconta, senza arrossire, che Cristoforo Colombo scoprì le Americhe anche grazie agli studi di Galileo Galilei, che, ai tempi di Colombo, non era ancora nato. Combattiamo contro quelli che cancellano i reati scomodi alla casta e inventano nuove sanzioni per fermare il malcontento.
Combattiamo contro quelli che deportano esseri umani che arrivano da noi in cerca di un futuro, contro quelli che armano gli ucraini, che da aggrediti diventano aggressori perché armati anche da noi.
Combattiamo contro chi non ha il coraggio di alzarsi in piedi e far sentire la propria voce in difesa dei bambini di Gaza, abbandonati a dei mostri che li stanno dilaniando.
Combattiamo contro chi “esporta democrazia” fino a privarsene completamente; contro chi si arma sempre di più per mantenere la pace; contro chi prevarica e provoca gli altri Paesi.
Noi auspichiamo un Paese che incentivi la ricerca e la cultura, che sia curioso e che non tema il progresso, l'intelligenza artificiale e la robotica.
Noi auspichiamo la democrazia diretta, la partecipazione dei cittadini alle decisioni cruciali del Paese.
Non vogliamo più delegare a nessuno, perché questi tradiscono e cambiano casacca senza ritegno né vergogna alcuna.
Noi vogliamo un governo guidato dai cittadini attraverso l'uso dei sistemi che oggi esistono o inventandone altri per attuare questa volontà popolare.
ACAiM c'è e sarà sempre insieme alla Cittadinanza Attiva di questo Paese:
per un Paese diverso, possibile e antifascista; per un Parlamento ripulito e vietato ai pregiudicati; per una sanità pubblica uguale per tutti; per costruire un Paese solidale;
per un'istruzione pubblica, gratuita e di livello superiore; per una acqua pubblica e le coste libere; per un paese rispettoso della natura, contro la caccia e per una transazione veloce verso una energia pulita libera dall'uso dei giacimenti fossili; se vogliamo costruire un Paese diverso e possibile......
