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Il progetto di riqualificazione dell'area ex Falck a Sesto San Giovanni

2025-02-27 19:04

Filippo Burgio

“Tutto è legittimo, per carità. Anche farsi da parte”. Con queste parole l’architetto Renzo Piano ha commentato la sua decisione di abbandonare il pro

“Tutto è legittimo, per carità. Anche farsi da parte”. Con queste parole l’architetto Renzo Piano ha commentato la sua decisione di abbandonare il progetto di riqualificazione di Sesto San Giovanni, comune a 10 km da Milano.

Con una superficie di circa 1.400.000 metri quadrati, quello dell’area denominata “ex-Falck” doveva essere il più grande recupero urbanistico d’Europa. Forse lo sarà ancora ma senza Piano che da qualche mese non ne è più il progettista; il Senatore a Vita ha infatti spiegato che firmerà solamente il Piano Integrato di Intervento.

La decisione è scaturita dopo l’acquisto, da parte di alcuni investitori arabi, di una porzione di 140 mila metri quadrati; su di essa sorgeranno uno shopping center e un parco divertimenti. Il progetto, finanziato dai nuovi partner, Piano non lo conosce nemmeno e taglia corto: “i megacentri commerciali sono esattamente l’opposto della mia idea di urbanità”. (architettura ecosostenibile.it)

 

Renzo Piano Building Workshop (RPBW) è lo studio internazionale fondato dal Premio Pritzker Renzo Piano nel 1981. La compagnia impiega circa 130 professionisti tra le sedi di Genova e Parigi, 13 partner e architetti provenienti da tutto il mondo e scelti per esperienza ed entusiasmo. Dalla sua fondazione Renzo Piano ha guidato lo staff in oltre 120 progetti, dall'interior design alla pianificazione urbana e territoriale, dallo schizzo alla supervisione dei lavori in cantiere. La qualità dei progetti del RPBW è stata consacrata da più di 70 premi, tra cui i riconoscimenti dell'AIA e del RIBA. "Per me l’Architettura è arte pubblica, militanza, quell’idea folle che si possa davvero cambiare il mondo", sostiene Renzo Piano. Un'idea di rivoluzione che guida un approccio progettuale non lineare e non convenzionale, che richiede all'architetto di pensare alle diverse scale, dal disegno del dettaglio costruttivo ai modelli fisici in legno.

 

Il progetto di riqualificazione dell'area ex Falck a Sesto San Giovanni, noto come MilanoSesto, rappresenta uno dei più ambiziosi interventi di rigenerazione urbana in Europa. Concepito dal rinomato architetto Renzo Piano, il masterplan prevede la trasformazione di oltre 1,5 milioni di metri quadrati di ex siti industriali in un nuovo distretto urbano sostenibile e integrato.

Il piano urbanistico si basa su un concetto biassiale: l'asse nord-sud, denominato "rambla", ospiterà funzioni commerciali e residenziali, con l'aggiunta di circa 1.270 nuove unità abitative; l'asse est-ovest sarà dedicato a funzioni pubbliche immerse in un paesaggio verde. La "rambla" sarà caratterizzata da una serie di torri, con altezze variabili tra 40 e 90 metri, elevate su colonne e adornate con giardini pensili rivestiti in piastrelle color terracotta.

Un elemento chiave del progetto è la nuova stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni, progettata da Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con Ottavio Di Blasi & Partners. Questa infrastruttura fungerà da ponte tra la parte storica della città e la nuova area di MilanoSesto, grazie a una grande passerella pedonale con copertura fotovoltaica che garantirà l'autosufficienza energetica della struttura.

Il progetto MilanoSesto mira a creare un ambiente urbano innovativo, intelligente e verde, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Oltre alle residenze, il piano include spazi commerciali, strutture sanitarie come la "Città della Salute e della Ricerca", aree verdi estese e infrastrutture per il tempo libero, con l'obiettivo di promuovere la coesione sociale e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Tuttavia, recenti sviluppi indicano la possibilità di una revisione del masterplan, con richieste di aumentare le volumetrie edificabili, ridurre le opere pubbliche e modificare i vincoli sulle strutture storiche industriali. Questi cambiamenti potrebbero influire sulla realizzazione del grande parco urbano previsto, che rappresenta una componente fondamentale del progetto di compensazione ambientale per la comunità locale.

Nonostante queste sfide, l'inizio dei lavori per il progetto "Unionezero" nell'ottobre 2024 segna un passo significativo verso la concretizzazione della visione di MilanoSesto. Con un investimento di 220 milioni di euro, saranno realizzati i primi tre edifici in prossimità della "Città della Salute e della Ricerca", con un forte focus sulla sostenibilità e l'ottenimento di certificazioni ambientali di alto livello.

In sintesi, il piano urbano per l'ex area Falck a Sesto San Giovanni rappresenta un progetto di trasformazione urbana di vasta portata, destinato a ridefinire il tessuto urbano e sociale della zona, pur affrontando le sfide legate alla conservazione del patrimonio storico e alle esigenze di sviluppo contemporaneo.

Ecco la tua frase corretta grammaticalmente e con una sintassi più fluida:

ACAIM C'è, i cittadini attivi di "Democrazia Popolare" sono attenti e Solidali.

"Tutto bello e funzionale, tranne la richiesta di variazione, che va in una direzione sbagliata, È anzi opposta alla logica e al buon senso, dettata solo da interessi speculativi. Torri abitative alte fino a 90 metri, 1.270 unità abitative: ma per chi? Per chi già possiede troppi alloggi o per chi non ha nemmeno una casa? La risposta è fin troppo chiara. Le nostre Associazioni si opporranno con fermezza a questa cementificazione incontrollata e si batterà per ridurre drasticamente le cubature residenziali e la pavimentazione artificiale del suolo. Prima si analizzano i reali bisogni abitativi, poi si decide quante unità destinare al libero mercato e quante alla residenza popolare. Si è calcolato quanta superfice lastricata è prevista e quanto suolo rimane lasciato alla sua naturale funzione? Basta con la speculazione!"